Titolo: Sleepy Hollow
Genere: fantasy, soprannaturale, horror
Stagioni: 1 (13 episodi), confermata una seconda stagione
Rete televisiva: Fox
Trama: Ichabod Crane, morto in combattimento con il misterioso “Cavaliere” circa 250 anni prima degli avvenimenti presenti, si risveglia in una grotta in pieno ventunesimo secolo, nella Sleepy Hollow del presente, in un mondo totalmente diverso da quello che ricordava. Poco dopo scopre che anche il Cavaliere senza Testa si è risvegliato ed è in cerca della sua testa. Ad aiutarlo nel tentativo di fermare il Cavaliere, che si rivela essere uno dei quattro Cavalieri dell’Apocalisse, è la giovane detective Abbie Mills.
Da Wikipedia
Sto seguendo da poco questa serie e devo ammettere che non mi dispiace affatto. Avevo già visto il film di Burton Il mistero di Sleepy Hollow ovviamente e mi era piaciuto. La serie sembra essere leggermente più aderente alla novella di Washington Irving (che peraltro era molto più sarcastica che gotica) ma ne trasferisce in qualche modo le vicende nella moderna Sleepy Hollow.
Un’operazione che sembra per altro abbastanza di moda negli ultimi tempi vedi Sherlock e Whitechapel. Ciò che mi piace di Sleepy Hollow e’ che sia un urban fantasy atipico: ovvero ci sono elementi soprannaturali calati nella contemporaneità ma non ho visto nemmeno un adolescente in giro né tanto meno vampiri o lupi mannari. Un urban fantasy adulto, quindi, tanto per cambiare. E direi anche meno male! Mi affascina molto la vicenda originale da cui traggono spunto gli sceneggiatori ossia una guerra di indipendenza americana contaminata da elementi fantastici. Mi piace anche come il tutto sia stato riportato all’epoca moderna. Anzi la storia dipanandosi da eventi del passato (resi da flashback molto evocativi) sembra intrecciarsi col presente sempre di più. E’ una storia piena di misteri oscuri che vede per esempio la Massoneria (che ha avuto un ruolo veramente molto importante e storicamente provato nella storia americana) stare dalla parte dei buoni. Qui in Europa e in Italia in particolare è abbastanza inconsueto vederla in questa veste.
Parlando di personaggi Ichabod Crane, il protagonista, a parte una fisicità molto interessante (vabbè diciamolo Tom Mison è davvero molto carino!) è un personaggio comunque affascinante. A partire dal suo spaesamento nell’essersi trovato in un modo totalmente irriconoscibile e alieno a quello che ha sempre conosciuto e ciò porta anche a momenti molto divertenti in cui Ichabod è adorabile. Il suo modo di fare e di parlare sono antiquati ma sono anche parte del suo fascino. E’ un uomo profondamente solo e anche molto orgoglioso e spesso di malumore. Nei flashback appare come coraggioso e tenace. Un uomo che crede veramente nella causa che si è scelto. Mi è sembra invece un po’ stupidotto quando si trova con la moglie, Katrina, che sembra essere molto più sveglia e consapevole delle cose di lui. E si scoprirà il perché.
Tutti i momenti che riguardano il perduto amore Katrina sono tra i più romantici e amari di tutta la serie.Abbie Mills è la controparte moderna di Inchabod. Sempre molto realistica è un tenente di polizia tosto che non si lascia sopraffare dalle situazioni, anzi. Eppure, nonostante sia una donna solida e concreta crede in ciò che le racconta Ichabod e la sua missione sarà quella di aiutarlo. Anche lei ha avuto nel passato delle esperienze “sovrannaturali” e forse anche questo la porta a credere ad Ichabod. Credo che sia anche un po’ innamorata di lui. Ma secondo me come coppia non sono assortiti così bene. Anche perché lui è ancora innamorato della moglie.
E finchè non si risolve la situazione di Katrina difficilmente penserà ad altre donne. Personaggi ricorrenti sono Frank Irving, il capo di Abbie e Jennie Mills, la sorella. Jenny secondo me è uno dei personaggi più riusciti. O almeno è uno dei miei preferiti. Al contrario di Abbie, Jenny è sempre rimasta affascinata dall’occulto e dai misteri, tanto che è stata anche ricoverata in un istituto psichiatrico. Ovviamente quando ha la possibilità di aiutare Ichabod non se lo farà ripetere due volte. Parlando di shipping* effettivamente io vedo invece molto bene Jenny e Frank. Tra loro c’è una dinamica e una tension che fa ben sperare in quel senso. Man mano che si chiarisce, la vicenda del Cavaliere senza Testa appare sempre più interessante e bellissima è la fisicità dell’attore che interpreta il Cavaliere bravissimo a usare il linguaggio del corpo.
Fin’ora le puntate che ho visto hanno oscillato abbastanza fra due registri, uno più comico e l’altro pieno di tensione e la cosa in verità mi ha abbastanza spiazzato (per non dire disturbato). Le ultime puntate invece sono riuscite a mantenere l’attenzione molto alta. Visto che ho letto sul sito di Fox che è stata confermata una seconda stagione credo che la vicenda di Ichabod non terminerà con la prima. Spero che non la tirino troppo per le lunghe o che il telefilm si trasformi nel “solito” investigativo del mistero con la solita UST** infinita tra i protagonisti. Io voglio vedere come va a finire!
*ovvero della pratica dei fan(girl?) di creare coppie tra i protagonisti di film, telefilm, libri e altro.
** ovvero Unrisolved Sexual Tension ossia il motore che fa andare avanti serie come X Files, Star Trek Voyager, NCIS, Castle, Bones…credo che il concetto sia chiaro!
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